AGOSTO APERTO

𝗔𝗚𝗢𝗦𝗧𝗢 𝗔𝗣𝗘𝗥𝗧𝗢

Garden Cavinato non va in vacanza, ti aspettiamo!

Approfitta degli 𝗦𝗖𝗢𝗡𝗧𝗜 fino al 𝟰𝟬% 𝘀𝘂 𝗔𝗥𝗥𝗘𝗗𝗢 𝗚𝗜𝗔𝗥𝗗𝗜𝗡𝗢 ▪ 𝗣𝗜𝗦𝗖𝗜𝗡𝗘 ▪ 𝗗𝗘𝗖𝗢𝗥𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗜 💣
Le vacanze sono il momento giusto per dedicarsi alle proprie passioni, che ti piaccia arredare o che ti piaccia circondarti di piante il Garden è il posto giusto per te!
𝗢𝗿𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗲𝘀𝘁𝗶𝘃𝗼 Lunedì al Sabato 9:00-12:30 | 15:00-19:30
📍 Via Piovego, 119 Arsego | Padova

CHIUSO 14 E 15 AGOSTO

PISCINE 2023

È arrivato il momento di pensare alla tua estate!

Tutto quello che cerchi lo trovi nel nostro Garden: Piscine di tutte le misure, Accessori, Ricambi, Assistenza, Prodotti Chimici e preparatissimo staff a disposizione per risolvere i tuoi problemi o insegnarti a gestire in modo semplice e conveniente la tua prima piscina!


Garden Cavinato è rivenditore ufficiale Bestway.

VIVI IL TUO GIARDINO

Vivi la bella stagione nel tuo giardino!

Crea il tuo ambiente ideale per rifugiarti dopo una giornata di lavoro, dove condividere pranzi e cene in compagnia o dove leggere un libro all’ombra di un albero.

 

Bastano anche pochi metri quadrati fuori casa per creare un’oasi di relax e di benessere da condividere con le persone che preferisci.

 

 

Segui i nostri consigli:

Crea un’area giochi dedicata ai più piccoli, basta una sabbiera o una piccola piscina e il gioco è fatto.

Dedica uno spazio per posizionare una SPA da esterno, relax assicurato!

Ravviva le zone spente e cupe intorno a casa con delle belle, fiorite e anche profumate piante.


Arreda con tavoli, salotti e sdrai da condividere con le persone che ami di più.


Le luci solari sono la soluzione ideale per illuminare giardini, balconi e terrazze.

 

Lasciati guidare dalla tua creatività e fatti ispirare dal nostro allestimento, queste sono solo alcune delle idee con le quali ispirarvi per trovare la soluzione più adatta ai tuoi spazi esterni!

Passa in Garden possiamo aiutarti a trovare la soluzione che fa al caso tuo!

 

 

SIAMO APERTI

Una distesa di bellezza nel nostro Garden!
Circondarsi di fiori fa bene agli occhi e alla mente: lasciati ispirare dai nostri fiori e crea un angolino fiorito sul tuo terrazzo o anche sul davanzale di una finestra.
Controlla i nostri orari e le APERTURE STRAORDINARIE del Garden per festeggiare la bella stagione:
25 APRILE  orario 9:00-12:30 e 15:00-19:00
1 MAGGIO orario 9:00-12:30

FESTA DELLA DONNA | 8 MARZO

Le Donne vanno festeggiate sempre..anche l’8 Marzo!

Nel nostro Garden puoi trovare tantissime composizioni con la mimosa e non solo.

𝗣𝗮𝘀𝘀𝗮 𝗲 𝘀𝗰𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗼 𝗽𝗿𝗲𝗻𝗼𝘁𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗼 𝟬𝟰𝟵𝟱𝟳𝟰𝟭𝟭𝟬𝟵

Mercoledì 8 Marzo APERTURA MATTINO ANTICIPATA alle ore 8:00.

CALENDARIO CORSI PRIMAVERA 2023

Sarà una primavera dal cuore green!

Il nostro Centro di Giardinaggio ha organizzato una serie di appuntamenti: Agrumi, Piante Grasse, le basi per creare un orto invidiabile e tantissime altre iniziative per vivere al meglio il verde del nostro Garden!

Dai un’occhiata al calendario completo e controlla il sito per essere aggiornato sui costi e i dettagli di ogni singola iniziativa.

L’iscrizione è obbligatoria e deve essere effettuata tramite mail ad info@gardencavinato.it o chiamando il 0495741109.

Vi auguriamo un’immersione totale nel verde per passare piacevoli momenti in famiglia, da solo o in compagnia!

A CHE PUNTO SEI?

⚠️ ATTENZIONE: A che punto sei?? ⚠️
𝗟’𝟭 𝗠𝗮𝗿𝘇𝗼 𝘀𝗰𝗮𝗱𝗲 𝗹𝗮 𝗿𝗮𝗰𝗰𝗼𝗹𝘁𝗮 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗖𝗔𝗥𝗧𝗔 𝗙𝗜𝗢𝗥𝗘!
Hai tempo fino al 28 Febbraio per utilizzare i punti accumulati!
Per info chiama al 0495741109 o scrivi una email a info@gardencavinato.it

FARE GIARDINAGGIO MIGLIORA LA VITA!

Ti sei già iscritta in palestra per perdere i chili di troppo presi durante le feste?
Lo sai che fare giardinaggio può sostituire la fatica di correre su un tapis roulant?

Proprio così, seminare, raccogliere, zappare, rastrellare…portano benefici al corpo e anche alla mente!

Uno studio statunitense ha dimostrato, infatti, che fare movimento e stare all’aria aperta abbatte lo stress, anche solo 5 minuti di giardinaggio migliorano umore e autostima.
Seminare, trapiantare, annaffiare e potare possono sostituire 2 ore di camminata a settimana e scavare e zappare, che richiedono più forza e resistenza, possono essere paragonate ad una sola ora di camminata a settimana.

Vuoi mettere a confronto la soddisfazione di realizzare una bellissima aiuola fiorita a quella di un’ora al chiuso in palestra?
Segui il nostro consiglio: aggiungi ai buoni propositi per il nuovo anno il giardinaggio!

 

AGOSTO: COSA FARE IN ORTO E GIARDINO

NELL’ORTO
Nel mese di agosto molti ortaggi sono ancora nel pieno dell’attività produttiva, mentre altri iniziano a
concludere il loro ciclo. Le lavorazioni di questo periodo riguardano il controllo delle infestanti e
l’estirpazione degli ortaggi che non sono più in grado di produrre e che, se privi di malattie, possono essere
utilizzati per il compostaggio. Continua ad esserci il rischio di attacco da parte di insetti e funghi, è
necessario quindi prestare attenzione alle colture. All’inizio del mese va abbattuta la parte aerea
delle patate in modo da permettere ai tuberi di ingrossarsi ulteriormente e verso metà mese si può
procedere alla raccolta.

NEL PRATO
Annaffiare e tosare regolarmente il tappeto erboso.

NEL GIARDINO
Come nel mese precedente, annaffiare le aiuole, meglio se nelle ore serali e senza bagnare i fiori per evitare
di rovinarli. Eventualmente mettere dei sostegni ai fiori che sono cresciuti per evitare che si rompano.
Continuare a concimare regolarmente e tenere pulite le aiuole dalle erbe infestanti.

LUGLIO: COSA FARE IN ORTO E GIARDINO

NELL’ORTO
Luglio è il mese con il picco massimo di attività nel nostro orto. E’ fondamentale continuare ad eliminare
le piante infestanti in modo che non entrino in competizione con i nostri ortaggi per quanto riguarda l’assorbimento
di acqua ed elementi nutritivi. A causa delle elevate temperature è molto importante tenere sotto controllo
eventuali attacchi da parte di insetti o funghi.

NEL PRATO
Tosare ed annaffiare regolarmente, specialmente se la stagione è calda e siccitosa. Controllare le malerbe con
eventuale diserbo. Rigenerare le parti del tappeto erboso che non si sono sviluppate adeguatamente.

NEL GIARDINO
Innaffiare le aiuole, meglio se nelle ore serali e senza bagnare i fiori, per evitare di rovinarli.
Concimare regolarmente e trattare eventualmente fiori e piante contro attacchi di insetti o malattie fungine.
Tenere pulite le aiuole da erbe infestanti.

GIUGNO: COSA FARE IN ORTO E GIARDINO

NELL’ORTO
Siamo nel periodo in cui luce e temperature sono ottimali e le produzioni nel nostro orto sono abbondanti.
Si rendono pertanto necessari parecchi lavori: sarchiare e diserbare, ombreggiare gli ortaggi che,
con molta luce, tendono a salire a seme come lattughe, spinaci e ravanelli. In questo mese le foglie di aglio e
cipolla dovrebbero iniziare ad ingiallire, sintomo che nel giro di circa 20 giorni saranno pronti per la raccolta.
E’ bene continuare a controllare l’eventuale presenza di insetti o l’insorgere di malattie in modo da
intervenire tempestivamente. E’ un periodo di intensa attività di raccolta ed è impoprtante raccogliere i frutti pronti
al consumo, in questo modo la pianta non utilizza le sue risorse per produrre seme e la produzione successiva non
ne rimane penalizzata.

NEL PRATO
Tosare ed annaffiare regolarmente e dosare la concimazione in funzione dello svilupo del prato e delle condizioni
climatiche. Rigenerare il tappeto dove necessario e procedere al diserbo delle erbe infestanti a foglia larga.
Se necessario effettuare trattamenti contro funghi e muschio.

NEL GIARDINO
E’ ancora il periodo per la messa a dimora di piante, arbusti e fiori. Concimare abbondantemente le aiuole ed
eventualmente trattarle con adeguati prodotti contro insetti, afidi o altre malattie. Rinvasare se necessario
i fiori o le piante da interno.

MAGGIO: COSA FARE IN ORTO E GIARDINO

NELL’ORTO
In questo mese l’orto è nel pieno dell’attività, si semina direttamente nel terreno all’aperto e si iniziano a
raccogliere i primi ortaggi seminati nei mesi precedenti, come ravanelli, lattughe, cicorie, spinaci ecc..
Per completare il nostro orto sia dal punto di vista estetico che funzionale, si possono seminare
tra le file, lungo le file o ai bordi dell’orto dei fiori. Questi ultimi andrebbero scelti in modo che,
oltre ad abbellire l’orto, possano aiutare ad allontanare insetti dannosi o ad attirare insetti utili.
Le varietà consigliate sono lavanda, tagete e menta. Altri lavori del mese sono il diradamento, in particolar modo
di cetrioli, zucchini, meloni e angurie per chi li avesse seminati direttamente all’aperto. Per quanto riguarda
i pomodori si possono aiutare a produrre più frutti eliminando le femminelle, ovvero i germogli che
si formano all’ascella delle foglie. E’ sempre importante continuare ad eliminare le erbe infestanti. Le serre devono
essere ombreggiate e tenute aperte, così come i tunnel. Sarebbe inoltre opportuno sostituire il telo coprente con rete
antigrandine. Con le temperature di questo periodo diventa molto importante tenere controllati gli insetti
dannosi e i funghi, soprattutto l’oidio, ed intervenire se necessario con fitofarmaci rispettando scrupolosamente
le indicazioni riportate in etichetta.

NEL PRATO
Procedere con le normali operazioni di taglio per i prati esistenti, con concimazione di mantenimento
ed annaffiatura. E’ uno dei mesi ideali per la semina dei nuovi tappeti erbosi.


NEL GIARDINO
Continua il momento favorevole per la messa a dimora di piante, arbusti e tutti i tipi di fiori, anche in bulbo.
Concimare le aiuole e se necessario intervenire con trattamenti contro gli insetti, afidi o pidocchi,
che in qesto periodo possono arrecare danni. Si possono portare all’esterno ed in luoghi ombreggiati anche
le piante di casa e si possono rinvasare.

MARGHERITA PER AIRC

Sboccia la Primavera, sboccia la solidarietà!

Aderiamo, anche quest’anno, con entusiasmo al progetto MARGHERITA PER AIRC in collaborazione con AICG!

Fino al 18 Aprile potrete acquistare una MARGHERITA italiana al 100% SOLIDALE al prezzo di 4,50€.

Per ogni margherita venduta devolveremo 1,50€ ad AIRC per sostenere il finanziamento di una borsa di studio annuale per un giovane ricercatore.

FESTA DELLA DONNA | 8 MARZO

Le Donne vanno festeggiate sempre..anche l’8 Marzo!

Nel nostro Garden puoi trovare tantissime composizioni con la mimosa e non solo.

Torna anche quest’anno, a grande richiesta, la nostra proposta per la FESTA DELLA DONNA: la MIMOSA IN BARATTOLO con i fiori di campo essiccati!

 

La mimosa è un fiore molto delicato, ancor di più se reciso.
Per farlo durare più a lungo abbiamo pensato di inserirlo all’interno di un barattolo di vetro, questo contenitore chiuso non fa passare l’aria e l’umidità ma lascia passare la luce. Con le nostre soluzioni la mimosa mantiene più a lungo il suo luminoso colore e non secca!


Per evitare le code dell’ultimo giorno e per avere più scelta segui il nostro consiglio: sceglie e prenota adesso le tue idee regalo!

 

ECCO ALCUNE NOSTRE PROPOSTE:

MIMOSA IN FIALETTA   3,90€

MIMOSA MINI 6,90€

MIMOSA PICCOLA 8,90€

MIMOSA IN BOTTIGLIA   12,90€

MIMOSA MEDIA   24,90€

MIMOSA GRANDE   29,90€

MIMOSA MAXI   35,90€

 

 

SCEGLIERE IL TERRICCIO GIUSTO È LA COSA PIÙ IMPORTANTE!

Ci siamo: a partire da marzo e fino a giugno si snoda il periodo giusto per effettuare rinvasi e impianti, in casa, sul terrazzo e in giardino. Quindi, ci servono vasi e terriccio in quantità. Sui vasi spesso si è fin troppo esigenti, cercando quelli più belli e decorativi, ma sul terriccio?
Alzi la mano chi non ha mai pensato: “
Il terriccio lo compro al supermercato perché costa meno, tanto è solo terra!”…

Bene, tutta la frase è sbagliata: è sbagliato pensare che dentro quel sacco ci sia “solo terra”, ed è sbagliato comprarla al supermercato perché – è evidente – se costa meno, vale anche meno. E se vale meno, la vostra costosissima o amatissima pianta ci si troverà male, e pian piano deperirà. Avrete risparmiato nella terra, ma non avrete più la pianta…

Cosa c’è nel terriccio

In un sacco di terriccio non c’è la terra. Potete controllare la lista dei componenti riportata in etichetta: troverete torbe, fibre di cocco o di legno, materiali vegetali verdi e/o secchi compostati, cortecce, sostanze inerti (sabbia, pomice, lapillo, perlite ecc.) e concimi naturali o di sintesi chimica, sostanze corroboranti e altro, ma non la terra. Questa non c’è perché ogni sacco deve contenere materiali ben precisi, perfettamente bilanciati e vantaggiosi per le piante. Fattori che la “terra” non garantisce, essendo diversa da luogo a luogo di prelievo (e dando luogo a tanti altri problemi).

Dunque, tutti i sacchi di terriccio sono una miscela di varie componenti, in percentuali variabili a seconda delle categorie di piante a cui sono destinati (es. da fiore, orchidee, bonsai, orto ecc.), e teoricamente dovrebbero essere bilanciate in modo da assicurare il benessere delle piante.

Ma gli “ingredienti” sopra elencati non sono tutti equivalenti: alcuni sono più pregiati, altri lo sono meno. A parità di componente, anche la provenienza fa la differenza, perché, ad esempio, i giacimenti di torba nel mondo non hanno tutti la stessa qualità. Infine, anche la lavorazione influisce moltissimo sul prodotto finale: un terriccio grossolano è ben diverso da uno fine e morbido, “parola delle radici” che ci devono vivere immerse.

Il sacchetto “primo prezzo”

Nei sacchetti cosiddetti “primo prezzo”, in vendita nei supermercati e discount, la qualità non brilla: le componenti sono le meno pregiate in assoluto e alcune mancano. Non c’è garanzia della provenienza delle materie prime. La lavorazione è approssimativa o addirittura inesistente.

Se lo comprate e lo aprite, potete constatare con i vostri occhi: pezzi grossolani, magari anche di legno vero e proprio, blocchetti di materiale duro, fibre ben visibili, a volte perfino pezzetti di plastica colorata, che tradisce una provenienza dal compostaggio dei rifiuti organici urbani. Annusate il materiale nel sacco: a volte emana un odore di muffa, di umido, altre volte puzza decisamente, nella migliore delle ipotesi sa di legno o di niente. A volte trovate il terriccio troppo secco, praticamente sbriciolato, altre volte è invece quasi impastato, una specie di creta che si appiccica miseramente alle mani. Dov’è la qualità? E dove il benessere per le vostre piante?

Il sacchetto di marca

Il sacco di terriccio di marca non costa di più perché è di marca, ma perché ha un contenuto di qualità. I componenti sono i migliori: la torba irlandese, la fibra corta di cocco e la polvere, la perlite o il lapillo, materiale organico proveniente da compostaggio agrario (e non urbano), concime organico di prima qualità come il guano o l’humus ecc.

E poi tutte queste componenti vengono lavorate, sminuzzate, vagliate, arieggiate e dosate, in modo da risultare morbidissime al contatto con le radici, ma al tempo stesso sostenitive e coese, per il loro benessere e per facilitare l’assorbimento di acqua ed elementi nutrienti.

Quando aprite il sacchetto, percepite subito un buon odore di terra di bosco. Toccate il terriccio e lo sentite morbido e fresco, né secco né umido. Non vedete pezzi grossolani, ma particelle fini che scivolano dalla mano ma in parte rimangono attaccate alla pelle, così come devono rimanere attaccate alle radici. Il colore è uniforme, tipico di quel prodotto: scuro per le piante fiorite, appena un po’ più chiaro per l’universale, ancora più scuro quasi nero per le piante verdi…

Costa di più, ma dà veramente molto di più: il migliore ambiente, la migliore “casa” per le vostre piante.

4 BULBI ESTIVI CHE TI FARANNO RISPARMIARE ACQUA!

È già tempo di pensare alle bulbose estive! Si piantano adesso, per vederle sbocciare fra maggio e settembre, spettacolo quasi inatteso, visto che i bulbi, dopo averli messi a dimora, chiedono così poche cure da dimenticarsi quasi di averli…

Premesso che la scelta delle specie dipende comunque dai vostri gusti personali, se in più volete dare una mano all’ambiente (e al vostro portafoglio) potete orientarvi verso quei bulbi che chiedono pochissima acqua: al momento della piantagione e poi sporadicamente ogni 10-15 giorni se non piove, fino al termine della fioritura. In cambio, oltre a regalarvi colori splendidi, vi terranno compagnia per anni e anni.


Eccone 4 che potete facilmente acquistare nel nostro Garden Center:

AGAPANTO

Proviene dal Sud Africa, e già questa è una garanzia di “poca sete”: all’agapanto basta qualche annaffiatura sporadica fra maggio e settembre (qualcuna di più in vaso) per esplodere in un fuoco d’artificio nei toni freddi – blu, azzurro, viola o bianco –. 

Da piantare a pieno o mezzo sol, a 10 cm di profondità in un terreno fertile, leggero e morbido, molto ben drenato. Gode del concime granulare universale che si distribuisce in marzo, maggio e settembre in giardino, ma non gli è indispensabile. In vaso va rinvasato ogni anno e i rizomi vanno divisi ogni 4-5 anni.

AMARILLIS

L’amarillis, anche lui sudafricano, produce fiori a forma di giglio, spesso profumati, e di colore rosa. Vive benissimo in piena terra nelle zone miti. Teme temperature sotto i 6 °C, ma d’inverno è a riposo e basta pacciamare bene il bulbo con terra e foglie secche.

Se avete l’accortezza di collocarlo in pieno sole, in un terreno sabbioso e ben drenato, annaffiandolo di tanto in tanto e concimandolo insieme con il giardino, vi ripagherà con una ricca fioritura in luglio-settembre. Vive anche in vaso, con gli stessi accorgimenti descritti per l’agapanto, ma ovviamente non si può dividere, trattandosi di un unico, grosso bulbo.

EMEROCALLIDE

È vero che i suoi fiori, piccoli “gigli” arancioni (rossi, gialli e marroni nelle varietà) durano una sola giornata, come dice anche il suo nome, ma ogni rizoma ne produce oltre una decina, che sbocciano in successione un giorno dopo l’altro. Sono un ottimo acquisto, perché praticamente indistruttibili: l’abitudine alla madrepatria, le steppe dell’Europa centrale, li ha resi indifferenti al gelo, alla neve, al caldo bruciante, alla siccità, al terreno povero e sassoso, dove possono vivere anche 40 anni. A loro bastano veramente solo le piogge primaverili, e aborrono i ristagni idrici. Sono eccezionali in bordura, creando due ali colorate attorno ai vialetti.

Ponete i rizomi a 15 cm di profondità, in pieno sole, e dimenticateli. Si faranno vivi loro, fiorendo in abbondanza in giugno-luglio. Non amano la vita in vaso.

GIGLI

Gli asiatici gigli li conoscete bene come fiore reciso, ma in giardino danno molta più soddisfazione: sbocciano in sequenza, producendo anche più di una decina di fiori (dipende dalla varietà) dall’architettura barocca e dai colori uniti, screziati, variegati, melangeati che abbracciano tutto l’arcobaleno tolti l’azzurro, il blu e il viola. E, volendo, li potete recidere e portare in casa! Uno spettacolo che incomincia a fine maggio e termina a metà luglio, secondo le zone italiane.

Si mettono a dimora in marzo-aprile, a 15-20 cm di profondità, in posizione soleggiata e in terreno fertile e fresco, già ben concimato. Si accontentano di qualche annaffiatura se non piove, soprattutto le varietà di taglia inferiore e a fiore “piccolo”. In vaso resistono un solo anno, nella primavera successiva i bulbi vanno piantati in giardino, dove rimangono per almeno 20 anni.

MARZO: COSA FARE IN ORTO E GIARDINO

NELL’ORTO
Marzo è un mese che ci permette di aumentare il tempo dedicato al nostro orto.
Le temperature sono ancora instabili con la possibilità di sbalzi termici e per questo motivo si deve prestare attenzione alla tipologia di ortaggi scelti per la semina.
I lavori da fare sono l’arieggiatura delle serre e dei tunnel durante le ore più calde del giorno e l’eliminazione delle erbe infestanti presenti sul terreno.
In caso di giornate soleggiate e con temperature più alte rispetto alla media stagionale è meglio prestare attenzione a spinaci, rucole e ravanelli seminati all’aperto in quanto le giovani piantine
potrebbero essere attaccate dall’Altica e richiedere quindi dei trattamenti.

Se la vostra zona è soggetta ad attacchi da parte di questo insetto l’ideale è proteggere le piantine fin dal momento
della semina con tessuto non tessuto avendo cura di lasciarlo finchè le piante non raggiungono medie dimensioni.
Nella nostra zona, caratterizzata da un clima più rigido, è meglio procedere alle semine nella seconda metà del mese.

NEL PRATO
Oltre alla normale cura del prato, pulizia delle erbe e taglio, effettuare una arieggiatura ed una buona concimazione.
Per i nuovi impianti preparare il terreno e procedere, se il clima lo consente, alla semina.

NEL GIARDINO
E’ bene iniziare le lavorazioni primaverili di pulizia delle aiuole e mettere a dimora i bulbi primaverili che fioriranno durante l’estate. Si possono piantare
anche tutte le pinte da fiore tipiche del’estate.